21/10/2022
Largo Consumo 10/2022 - Approfondimento - pagina 104 - 2 pagine - Marco Mancinelli
Statistiche

Occupazione: un conto ancora complesso

Occupazione: un conto ancora complesso

Dopo oltre due anni e mezzo di emergenza sanitaria, alla quale si sono aggiunte sia la crisi internazionale che le pesanti tensioni inflazionistiche sui costi dell’energia e delle materie prime, nel nostro Paese, lo scenario attinente al mercato del lavoro è costretto a vivere una fase sostanzialmente interlocutoria indotta dalle difficoltà sul versante della ripresa economica. In questo ambito il trend occupazionale in atto rischia di risentire, almeno in parte, del clima di incertezza congiunturale che vede coinvolti il tessuto aziendale e i nuclei familiari italiani. Nell’attuale periodo del Sistema Italia, le aspettative e gli obiettivi caratterizzanti il mercato del lavoro sembrano ben poco allinearsi e, di certo, questo non è soltanto dovuto all’ormai pressoché tradizionale gap tra domanda e offerta. In particolare, ciò che emerge dai dati più recenti diffusi da un lato dall’Istituto nazionale di statistica (Istat) e dall’altro da Randstadt (multinazionale olandese specializzata in ricerca, selezione e formazione di risorse umane), vede il profilarsi di una situazione all’insegna della complessità, anche se non mancano evidenze quantitative di segno positivo.

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