Largo Consumo 6/2023 - Approfondimento - pagina 64 - 2 pagine - Roberto Nucci
La fiera fa mostra di innovazione
Le fiere alimentari italiane, dopo due anni di pandemia, hanno messo il turbo. Sono state veloci nel diventare più globali, più attente a leggere le tendenze del mercato e più dinamiche nell’utilizzare le enormi possibilità della tecnologia. «Noi come Italian Exhibition Group – spiega Flavia Morelli, Group Exhibition Manager Ieg food & beverage division – siamo specializzati in tanti settori, ma in particolare nei servizi alimentari e nel canale fuori casa. In questo contesto ci poniamo come una vera piattaforma di riferimento. Un esempio è il nostro Sigep Rimini a gennaio, una fiera internazionale dedicata al mondo della gelateria, della pasticceria, del caffè, della panificazione e del fuori casa. A febbraio organizziamo a Rimini fiera la Beer & Food Attraction che copre la vendita di cibo abbinato alle bevande per il fuori casa, mentre con il Cosmofood di Vicenza, a novembre, proponiamo una manifestazione di riferimento del Triveneto dedicata all’ospitalità e alla ristorazione fuori casa. Quindi abbiamo un portafoglio ricco e variegato che si propone in modo ottimale a espositori e visitatori in un’epoca così complessa e in rapida evoluzione come quella che stiamo vivendo. In effetti offriamo al mercato momenti sia di carattere regionale (con Cosmofood) sia di carattere internazionale con Sigep China, inaugurato a Shenzhen dal 10 al 12 maggio in un’area di forte espansione, considerata
un po’ la Silicon Valley del grande mercato cinese».