Kiko Milano: entra L Catterton con il 70 per cento

In Kiko Milano arriva l’investitore inglese L Catterton, specialista nel mondo consumer, con una quota di larga maggioranza. La famiglia Percassi conserva il restante 30 per cento. I fondatori, risaliti al 100% nell’ottobre 2022, ricomprandosi il 38% da Peninsula capital, hanno deciso, dopo soli 18 mesi, di riaprire ai private equity, per sviluppare ulteriormente una rete che già conta 1.100 punti vendita fra Italia ed estero (66 nazioni). L’insegna ha performance eccezionali: il fatturato netto ha superato 800 milioni di euro, rispetto ai 670 del 2022, anno in cui Kiko aveva comunque registrato una variazione del +42% sul 2021. Antonio Percassi, come presidente, e Simone Dominici, come Ceo, mantengono la guida dell’azienda. Osserva Dominici: «La qualità di prodotti innovativi, l’accessibilità, la consulenza personalizzata e un accattivante design delle confezioni rappresentano gli elementi distintivi del marchio. Sono fiducioso che questa partnership con L Catterton ci possa aiutare a portare Kiko verso nuovi e ancora più ambiziosi traguardi. Con la sua profonda conoscenza del settore beauty a livello internazionale, l’investitore sarà in grado di offrire un prezioso contributo per espandere ulteriormente Kiko, attraverso strategie di omnicanalità e l’apertura di nuove e importanti geografie, come gli Usa».

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• Kiko Milano in sintesi