24/01/2022
Largo Consumo 01/2022 - Notizia breve - pagina 7 - 1/3 di pagina - Paola Risi
Le copertine di largo consumo

Capeci (Kantar): «Made in Italy valore elevato, ma non deve essere l'unico»

Capeci (Kantar): «Made in Italy valore elevato, ma non deve essere l'unico»

Commenti dei lettori alla riflessione apparsa sulla copertina del 11/2021.

La pandemia ha messo a dura prova l’esistenza e l’operatività delle aziende famigliari del food e del beverage, quelle senza un’adeguata dotazione di capitale di rischio, minandone una su quattro la struttura patrimoniale e finanziaria secondo i dati dell’ultimo osservatorio Aub dell’Università Bocconi. L’aiuto che comunque è venuto in soccorso a tali aziende, a rischio chiusura, è stato il far parte del mondo del Made in Italy, assai apprezzato sia all’interno che all’esterno dei nostri confini, che ne ha favorito per ora la sopravvivenza.

Nel caso dovesse ripetersi un nuovo corso pandemico sarebbe ancora per loro possibile una tale sopravvivenza?

Risponde:

Federico Capeci, Managing Director, Insight Division – Kantar

«È vero che il “made in Italy” ha un valore percepito molto elevato, tuttavia spesso questo fattore rischia di essere l’unico quando parliamo di valore di marca. Per proteggere i brand da intemperie come quella che stiamo affrontando, è necessario cambiare prospettiva e interrogarsi non solo su come si produce un bene, ma sul perché dovrebbe essere scelto rispetto ad altri».