- Notizia breve - Redazione di Largo Consumo
Via al piano di rilancio di Coin
E’ stato avviato il piano di rilancio di Coin, grazie all’ingresso di nuovi investitori, salvaguardando così 1390 posti di lavoro. Lo ha annunciato lo stesso Gruppo Coin durante il tavolo di crisi tenutosi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per far fronte alla difficoltà finanziaria manifestata dall’azienda e dal successivo avvio della procedura di composizione negoziata.
Durante il confronto, Coin ha comunicato di aver registrato offerte vincolanti per la sottoscrizione di un aumento di capitale per 21,2 milioni di euro da parte di Sagitta SGR e MIA Srl e, in via residuale, dagli attuali azionisti di Coin: Red Navy Srl, Joral Investment Srl e Hi-Dec Edizioni Srl.
Grazie a questa liquidità, potrà proseguire il piano di risanamento, che prevede la valorizzazione e ottimizzazione dei punti vendita, una revisione del mix merceologico e un miglioramento del servizio tramite un maggior presidio negli store del personale.
Coin ha annunciato altresì un piano di riassorbimento, in altri store del Gruppo, dei 92 dipendenti che svolgono attività nei 7 negozi sul territorio italiano che cesseranno le attività come Roma Lunghezza, Roma Bufalotta, San Donà di Piave, Latina, Vicenza, Milano City Life e Sesto Fiorentino.
«Tappa importante per una soluzione positiva, tutelati i dipendenti con un piano di rilancio sostenibile. La nostra priorità è il lavoro», ha evidenziato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.