14/05/2021
Largo Consumo 04/2021 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Studio Reply

Verso la digitalizzazione del settore food and beverage

Verso la digitalizzazione del settore food and beverage

La pandemia ha fatto da catalizzatore nel processo di digitalizzazione dell’industria alimentare e delle bevande e sta offrendo alle aziende del settore nuove opportunità. É quanto emerge dallo studio condotto da Reply, tramite la piattaforma Trend Sonar, sugli impatti del Covid-19 sull’industria F&B. In Europa nel 2020 l’interesse per i servizi di consegna online è cresciuto del 140%, e l’Italia ha raggiunto una delle migliori performance nel campione considerato pari al +180% con un picco a quattro cifre del +1312% (lo stesso dato in Germania è stato +68%, in Francia +113%, mentre in UK +198%). Dall’altra parte però, nei primi mesi della pandemia, le restrizioni imposte in tutto il territorio europeo hanno portato ad un calo del 12% dei consumi food and beverage nei punti di vendita fisici. Solo nel terzo trimestre il 34% degli europei ha ordinato cibo da asporto online a fronte di un dato globale pari al 56%. È anche interessante notare come i dati variano a seconda dei Paesi: il valore più elevato è quello UK (+46%), a cui segue quello italiano (+35%), mentre ultimo in classifica quello della Francia (+27%). Passando al fronte finanziario in media il prezzo per azione dei più grandi player del settore F&B ha segnato un +53%.