07/07/2022
Largo Consumo 06/2022 - Notizia breve di comunicazione d'Impresa - Pubblicato online
Focus

Vecchio Amaro del Capo è da medaglia d'oro

Vecchio Amaro del Capo è da medaglia d'oro

Il Vecchio Amaro del Capo si fregia della Grand Gold Medal, il titolo più ambito assegnato da “Spirits Selection” by Concours Mondial de Bruxelles, il più autorevole concorso mondiale che premia i superalcolici provenienti dai cinque continenti, valutati e classificati da una giuria selezionata di degustatori di 23 nazionalità diverse, a garanzia della massima obiettività sui risultati.
Proprio per assicurare imparzialità e rigore, i degustatori della giuria sono stati profilati in collaborazione con un’equipe di ricercatori dell’Istituto di Statistica dell’Università Cattolica di Lovanio (in Belgio) e i campioni dei superalcolici premiati sono sottoposti a ulteriori analisi per garantire la piena soddisfazione del consumatore. Inoltre il concorso si tiene ogni anno in una località diversa: quest’anno, per gli alcolici, è toccato alla Guadalupa, mentre per i vini è stata scelta l’Italia, in particolare la Calabria.

Un'altra garanzia di qualità

Se proprio ce ne fosse bisogno, ora gli estimatori di Vecchio Amaro del Capo hanno l'ennesima garanzia sulla qualità e cura artigianale del prodotto da sempre composto da 29 botaniche, in parte coltivate direttamente nell’azienda agricola del Gruppo Caffo ubicata in Calabria quindi a chilometro zero, con un’attenzione alla sostenibilità e un fare artigianale frutto del sapere dei mastri distillatori Caffo. La qualità non è un’opinione, ma il risultato di un lavoro di selezione, ricerca e continua innovazione. Il controllo della filiera è totale. Le macerazioni, le infusioni e le distillazioni delle bacche, delle erbe, dei frutti, dei fiori e delle radici di Calabria vengono fatte nell’Antica Distilleria F.lli Caffo a Limbadi, subito dopo la raccolta per catturare gli aromi più freschi e per mantenere intatte le proprietà di ogni ingrediente. I prodotti Caffo sono tutti fatti con infusi e distillati al cento per cento naturali e verificati e monitorati dal controllo qualità del Laboratorio Caffo Research. Inoltre, per le procedure che segue quotidianamente, l’azienda ha ottenuto le massime certificazioni di qualità cioè Ifs e Brc, riconosciute in tutto il mondo.
Solo così si possono raggiungere le vette più alte del mondo come ha fatto ancora una volta Vecchio Amaro del Capo: «Siamo orgogliosi di questa vittoria che si ripete negli anni – commenta Nuccio Caffo, amministratore di Gruppo Caffo 1915 – Questa è la terza medaglia assegnata a Vecchio Amaro del Capo classico dallo stesso concorso negli ultimi anni. Una vittoria non certo casuale che conferma la qualità del prodotto stesso, ma soprattutto che la stessa rimane inalterata nel tempo». Inoltre, anche la “Riserva del Centenario” di Vecchio Amaro del Capo ha vinto nel 2016 la Gran Gold Medal allo stesso concorso mondiale, portando a 4 le medaglie vinte dal brand in pochi anni.

Altri prodotti firmati Caffo salgono sul podio

Oltre a Vecchio Amaro del Capo, che, con decine di medaglie conquistate negli anni in tutti i principali concorsi del settore, si conferma l’amaro più premiato in assoluto, quest’anno, a salire sul podio sono anche altri prodotti firmati Caffo. In particolare, Elixir di Caffè Santa Maria al Monte che ha conquistato la Silver Medal. Si tratta di uno squisito liquore a base di infuso di pregiate qualità di caffè tostate secondo la tradizione dell’espresso, con una storia secolare che risale al XVII secolo, quando nel porto di Genova iniziarono a sbarcare i primi carichi di caffè. E Sambuca Secolare, storico prodotto della distilleria Caffo, che ha vinto la Gold Medal. Una specialità tipicamente italiana che Caffo ha saputo interpretare nel rispetto delle antiche tradizioni tramandate da generazioni che anche gli intenditori di oggi sanno apprezzare.

https://www.caffo.com/home.asp