Pianeta Distribuzione 2024 - Approfondimento - pagina 2 - 4 pagine - Daniele Pederzoli
Uno sguardo globale al mondo retail
L’anno 2023 è stato difficile per il settore della distribuzione e varie tensioni continuano nel primo semestre del 2024, anche se un certo ottimismo sta ritornando tra gli operatori e i consumatori. Il 2023 è stato l’anno di un’inflazione generalizzata e mai vista da decenni nei Paesi occidentali, con conseguenze molto pesanti sul potere d’acquisto delle famiglie e più in generale sul morale e le aspettative dei consumatori. Un alto livello di inflazione comporta un aumento dei costi per le imprese distributive, a cominciare da quelli di funzionamento, ma con ripercussioni molto pesanti sui debiti dell’impresa e sulla sue capacità a finanziare gli investimenti necessari per restare competitiva. Al tempo stesso, l’inflazione aumenta la sensibilità ai prezzi dei consumatori, che sono costretti a difficili equilibrismi tra i differenti capitoli di spesa del loro budget per mantenersi semplicemente a galla. E quindi le imprese distributive non possono trasferire gli aumenti dei costi, a partire da quelli dei prodotti acquistati, sui prezzi di vendita e sono anch’esse obbligate a cercare un difficile equilibrio senza compromettere troppo i loro margini.