End to end 2024 - Approfondimento - pagina 2 - 2 pagine - Redazione di Largo Consumo
Sviluppare supply chain antifragili, prosperare grazie all'incertezza
Le catene di approvvigionamento di molteplici settori merceologici sono state sottoposte negli ultimi anni a sfide senza precedenti, esacerbate da una serie di eventi globali che ne hanno evidenziato la vulnerabilità e la necessità di un ripensamento profondo. La pandemia del Covid-19 ha interrotto le produzioni e i flussi di approvvigionamento su scala planetaria, evidenziando quanto le politiche di delocalizzazione messe a segno nelle decadi precedenti non avessero tenuto conto di questa eventualità e mettendone in luce una strutturale mancanza di flessibilità e resilienza. I conflitti e le instabilità politiche createsi subito a ridosso del superamento della pandemia, unite al forte rincaro dei noli marittimi, hanno complicato la gestione dei flussi di rifornimento, dando un ulteriore stimolo verso un ripensamento profondo dei modelli di gestione, per tenere conto anche di questi nuovi fattori di rischio. Nell’arco di pochi anni si è toccata con mano tutta la vulnerabilità di un modello di gestione impostato primariamente sul conseguimento di obiettivi di efficienza, prima che di resilienza. E pensare di sovvertire radicalmente ciò che è stato costruito negli anni con la globalizzazione dei mercati e delle fonti di approvvigionamento è una missione impossibile.