17/03/2023
03/2023 - Approfondimento di comunicazione d'Impresa - Redazione di Largo Consumo
IMMOBILIARE RETAIL

Svicom: l'intelligenza artificiale nel centro commerciale

Svicom: l'intelligenza artificiale nel centro commerciale

Svicom, Proptech Company con forte componente innovativa e tra le aziende leader del Real Estate italiano, chiude il 2022 con un +25% e il 2023 promette altrettanto, con un ruolo decisivo giocato dal tenant mix, la tecnologia e l'adeguare offerta ad una shopping experience sempre più evoluta.

Il trend di sviluppo trova conferma nei numeri, decisamente positivi: il fatturato 2022 chiude a 14,5 milioni di euro con un incremento del +25% sul 2021 e del +54% sul 2020 malgrado le insidie che negli ultimi 3 anni hanno tenuto banco, ossia la pandemia prima e i rincari energetici poi.

Il board non nasconde soddisfazione e voglia di crescere ancora, delineando un panorama più ottimistico per il mondo dell'immobiliare retail, resiliente e versatile e dalle grandi potenzialità.

Il Gruppo, con un portafoglio di 130 asset per una superficie complessiva (GLA) di 1,8 milioni di mq che include centri e parchi commerciali, stand alone e high street, food hall, immobili logistici e direzionali, controlla anche Svicom Agency e Svicom Gestioni Condominiali.

 Fatturato 2022  14,5 milioni di euro 
 Crescita sul 2021  +25%
 Crescita sul 2020  +54%
 Portafoglio  130 asset
 Superficie complessiva (GLA)   1,8 milioni di mq
 Professionisti collaboratori  150

 

Se il Property Management resta il core business aziendale, diversificare e completare l'offerta ai propri clienti con i servizi rientra nella strategia di sviluppo di Svicom, capitalizzando le consolidate competenze tecniche e gestionali maturate in oltre 25 anni di esperienza.

I risultati raggiunti nel 2022 e gli obiettivi di crescita 2023 Cresce anche il fatturato di Svicom Agency, che registra una crescita del 37% rispetto al 2021.

Reputazione sul mercato, qualità ed efficienza dei servizi, sempre più apprezzati dei clienti, accompagnati da elevata professionalità, dedizione e passione degli oltre 150 professionisti sono le leve della crescita e la vera forza dell’azienda.

In continuità con l’andamento positivo del 2022, Svicom ha iniziato il 2023 con un prestigioso incarico di mall management ottenuto per il centro commerciale Fiordaliso (Rozzano, MI), una delle shopping destination più importanti del panorama nazionale.

Sempre in termini di crescita, significativo il percorso di diversificazione intrapreso dal Gruppo anche nella gestione degli asset mixed-use, per un totale ad oggi di 100.000 mq di GLA gestita.

Nell’anno appena trascorso il Gruppo è stato protagonista di grandi cambiamenti, dal rinnovato assetto societario come S.p.A. Società Benefit, al nuovo headquarter in Via Dante 15, location prime dell’area metropolitana milanese.

Nel percorso di crescita del Gruppo, il 2022 ha visto anche l’ingresso in Condeo - startup che semplifica la comunicazione e il coordinamento della vita condominiale.

“Il 2022 ci restituisce un altro anno con risultati da record. - commenta Letizia Cantini, Svicom General Manager, Partner - Siamo orgogliosi di vedere la nostra azienda, indipendente e italiana, raggiungere traguardi sempre più impegnativi con la determinazione e la grinta di sempre.

La forte crescita nel fatturato e nel portfolio UM sono determinate dall’evoluzione continua dell’azienda e della sua organizzazione, all’insegna di qualità, innovazione e efficienza.

L’imprenditorialità che ci contraddistingue ci proietta in un futuro di nuove e grandi sfide, di nuovi rilevanti successi".

“Nonostante le tante problematiche che ancora affliggono le locazioni commerciali, - aggiunge Corrado Di Paolo, General Manager Svicom Agency, Partner - il 2022 per noi è stato comunque un anno con percentuali di crescita a due cifre, grazie agli oltre 70.000 mq di GLA tra rinnovi e ricommercializzazioni, più di 300 trattative commerciali e i circa 80 nuovi punti vendita aperti.

Risultati positivi che attestano la nostra capacità di riuscire a innovare costantemente in maniera efficace il merchandising mix ed il tenant mix degli asset retail e a interpretare al meglio le diverse esigenze di una clientela, sempre più alla ricerca di esperienze e servizi, personalizzati ed unici.

Ciò che ci distingue è l’approccio al 100% tailor-made, che si rivela vincente soprattutto per la valorizzazione di diversi progetti di riqualifica di asset dal diminuito appeal commerciale.

“Essere cresciuti del 25% nell’ultimo anno e del 54% nel biennio è un risultato straordinario. - afferma quindi Fabio Porreca, Chairman di Svicom, Partner - Un dato tanto più eccezionale se si considerano gli eventi epocali e la difficile congiuntura che il nostro settore sta attraversando da ormai tre anni.

Numeri record raggiunti grazie alla dedizione e alla passione che tutte le persone di Svicom mettono ogni giorno nel proprio lavoro.

Altri traguardi sono per noi motivo di soddisfazione come la crescita in reputazione; l’ottenimento di incarichi prestigiosi; le buone pratiche di sostenibilità; l’essere pionieri dell’innovazione e trasformazione digitale nel settore.

L'obiettivo è essere leader nel property management italiano”.

La trasformazione digitale Leader nel Retail Real Estate Management, Svicom cresce anche nelle altre asset class, facendo dell’innovazione il proprio fattore distintivo e rappresentativo di una nuova visione Smart Real Estate della gestione immobiliare.

Come Proptech Company, infatti, nel 2022 Svicom ha accelerato il percorso di trasformazione digitale, portando le iniziative di reporting, studies e data analytics verso processi di business intelligence e strumenti di performance analysis sempre più efficienti ed innovativi.

Strategica in tal senso la partnership stretta e rinnovata con l’Italian PropTech Network, il primo hub del PropTech a livello nazionale, sotto l’egida del Politecnico di Milano.

Intelligenza artificiale come strumento strategico per migliorare le performance con l'analisi del dato, il monitoraggio dei consumi e il miglioramento dell'efficienza degli impianti, favorendo la manutenzione predittiva.

Il centro Carrefour di Pavia è un esempio guida perché ha, infatti, un "gemello digitale" in 3D, navigabile, che consente, nell’ambito del facility management, tutte quelle valutazioni da riversare in concreto nella copia fisica, per verificarne il saving e gli effetti su tutti i processi e, in definitiva, migliorare la gestione e la resa degli impianti nell’intero ciclo di vita dell’immobile.

"Il primo beneficio - spiega Chiara Mattei Head of Technical Department - è stata la digitalizzazione dell’archivio manutentivo sia storico che di nuova creazione.

E' seguita poi la digitalizzazione dell’intero sistema manutentivo (attraverso il BIM - Building Information Modeling) per valutare l'efficienza sulla manutenzione, con visibilità digitale e programmata su ogni singolo componente.

Oltre all'aspetto puramente tecnico, il BIM è stato di recente sviluppato verso un aspetto più tecnologico che racconta digitalmente come l'edifico vive, con un collegamento della piattaforma con la sensoristica di rilevamento temperature, umidità e CO2 finalizzata alla regolazione automatica delle macchine, ma che permetterà anche di monitorare l'affluenza del pubblico o l'efficienza dei servizi.

Un aspetto questo, su cui stiamo concentrando gli studi perché di particolare complessità". I fattori di maggior rilievo sono il monitoraggio dei consumi e l'efficienza degli impianti.

"Il modello BIM - prosegue Mattei - ha il vantaggio di poter comprendere più logiche di digitalizzazione.

In un primo momento ci siamo concentrati sulla costruzione del modello As-Is, per creare una data room virtuale e creare un gemello digitale che si comportasse esattamente come quello reale (in termini di dispersione, consumo ecc..).

Questo ha reso possibile poi poter inserire la sensoristica che consente un efficientamento sull’utilizzo delle macchine e quindi un’ottimizzazione dei consumi".

Vari i vantaggi ottenuti in termini di efficienza e risparmio.

"Il modello sulla sensoristica sta dando i primi riscontri adesso, ma siamo riusciti a mantenere elevati livelli di confort in galleria, bassi livelli di CO2, a fronte di risparmi sulla componente gas e energia elettrica di oltre il 25%".

La manutenzione preventiva si rivela così strategica: "L'obiettivo del modello, grazie all’implementazione all’utilizzo di AI, è chiaramente il dato relativo alla manutenzione predittiva e preventiva. Sarà così possibile intervenire secondo un piano programmato e il calcolo del ciclo vita di un asset impiantistico.

Tra gli aspetti di maggiore interesse da sviluppare, c'è sicuramente quello del monitoraggio di presenze e accessi del pubblico durante la giornata grazie all’inserimento di IoT.

La digitalizzazione dei contratti e lo sviluppo della blockchain applicata ai contratti di assistenza infine, - conclude la Manager - consentirà di ottenere tempestivamente le informazioni per pianificare al meglio il servizio ed il dimensionamento della squadra di operatori interessati, consentendo il monitoraggio dei principali indicatori di performance dei contratti di assistenza, la riduzione dei costi attraverso la pianificazione delle scadenze e l’automazione di alcuni processi, il dimensionamento delle squadre operative e dell’approvvigionamento dei materiali".