22/09/2021
Pianeta Distribuzione 2021 - Approfondimento - pagina 99 - 1 pagina - Daniele Pederzoli
I protagonisti Usa

Starbucks, un 2020 in sofferenza

Starbucks, un 2020 in sofferenza

Starbucks ha aperto il primo punto di vendita a Seattle nel 1971. I due soci fondatori hanno preso il nome da quello del primo ufficiale di Moby Dick di Melville, non per affinità ma perché “suonava bene”. Hanno aperto altri punti di vendita, e nel 1986 ne avevano sei, quando hanno venduto l’azienda a Howard Schultz. Questi, dopo un viaggio in Italia, ha preso spunto dal caffè espresso servito nei bar italiani per progettare la formula Starbucks, con la quale ha aperto i primi 17. Da allora è cominciata la crescita esponenziale in tutto il mondo. Dieci anni dopo sono diventati 1.000, dopo altri dieci anni 10.000 nel 2005, dopo otto anni sono arrivati a 20.000 nel 2013, e dopo cinque anni a 30.000 nel 2018.

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Citati in questo articolo:
Seattle’s Best Coffee, Torrefazione Italia coffee, Ethos Water, Coffee Equipment Company, Evolution Fresh, Anheuser-Busch Companies, Tingyi-Ashi Beverages, Starbucks, Nestlé, Pepsico, Howard Schultz, Arla Foods, Nespresso, Princi, LLC

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