27/07/2021
Largo Consumo 7-8/2021 - Notizia breve - pagina 7 - 1/2 pagina - Paola Risi
Le copertine di Largo Consumo

Sorlini (INALCA): “Più che di dieta parlerei di identità mediterranea del cibo”

Sorlini (INALCA): “Più che di dieta parlerei di identità mediterranea del cibo”

Commenti dei lettori alla riflessione apparsa sulla copertina del 5/2021

Secondo lo studio Food for Thought the Protein Transformation, di Boston Consulting Group, si sta molto discutendo se sia possibile o meno definire come hamburger o bistecca o con quali altri termini prodotti facsimili, alternativi a latte, carni e formaggi, destinati a raggiungere entro il 2035 un fatturato globale di 290 miliardi di dollari. Stiamo dunque parlando, come ha anche scritto il Sole24Ore in un recente articolo, di un nuovo universo alimentare che contempla sia le proteine da organismi vegetali sia quelle prodotte utilizzando batteri, lieviti, alghe e quant’altro.

Ma a fronte di una rivoluzione alimentare, di tale portata, che ne sarà della vecchia e rassicurante Dieta Mediterranea?

Risponde

Giovanni Sorlini, Direttore Qualità, Ambiente e Sviluppo Sostenibile INALCA

 

È in corso uno scontro tra due visioni del consumo alimentare, tra chi tende a considerare la carne un prodotto slegato da un territorio e chi, al di là del pregio gastronomico, ne riconosce il valore simbolico, l’appartenenza culturale e il suo legame con la storia e le tradizioni. Più che di dieta parlerei di vera e propria identità mediterranea del cibo che i cosiddetti novel food non possono riuscire a replicare.

Argomenti

Citati in questo articolo:
Consorzio Parmigiano Reggiano, Boston consulting group, Sorlini Giovanni, Inalca, Nutrition Foundation of Italy, Poli Andrea, Bertinelli Nicola

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