18/08/2022
Largo Consumo 7-8/2022 - Approfondimento - pagina 118 - 1 pagina - Gianluigi Torchiani
Fonti alternative

Rinnovabili in cerca di accumulo

Rinnovabili in cerca di accumulo

Tra gli addetti ai lavori del settore energetico non ci sono grossi dubbi: per contenere il cambiamento climatico in atto, il settore energetico (principale responsabile delle emissioni globali) deve decarbonizzarsi completamente entro il 2050. Un compito che, sul versante della produzione dell’energia elettrica, è richiesto soprattutto a tecnologie come eolico e solare fotovoltaico (Fv), cresciute già in maniera significativa negli ultimi anni e destinate ad accelerare ulteriormente il passo nei prossimi. Ma queste fonti, come noto, non sono in grado di produrre elettricità 24 ore su 24, ma soltanto in presenza dell’effettiva disponibilità della materia prima (vento e radiazione solare). Questo comporta una sfida non da poco per la stabilità del sistema elettrico, che deve essere basato su un perfetto equilibrio tra domanda e offerta, sia a livello locale che nazionale, per evitare disservizi di varia natura (il più noto dei quali è il blackout). Cosa si può fare allora per compensare la variabilità e l’intermittenza delle fonti rinnovabili?

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