18/05/2022
Largo Consumo 04/2022 - Notizia breve di comunicazione d'Impresa - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Cibus 2022

Olitalia consacra il matrimonio tra olio e aceto per i palati sopraffini

Olitalia consacra il matrimonio tra olio e aceto per i palati sopraffini

Quando le cultivar 100% italiane diventano eccellenze dedicate

I Dedicati, una linea speciale

In Italia, la cultura dell’olio è molto diffusa e i consumatori sanno premiare i prodotti top. Olitalia ha atteso l’inaugurazione di Cibus per offrire alle sue nuove referenze una vetrina importante e opportunità interessanti nel mondo Horeca e della grande distribuzione organizzata. Andrea Marchelli, direttore marketing dell’azienda forlivese presente sui mercati di 120 Paesi e anche sugli scaffali della Gdo di casa, ha condiviso con Largo Consumo la storia della linea I Dedicati. «Grazie a collaborazioni importanti con chef prestigiosi dell’Associazione JRE (network di giovani cuochi ristoratori professionisti europei), sono state selezionate le cultivar più indicate, dal punto di vista sensoriale, per creare dei blend ideali, con la giusta intensità e i profili più opportuni per un perfetto abbinamento alle diverse pietanze. In questo senso siamo innovativi e, seguendo la logica dei vini, offriamo questa opportunità di sapore mirata». Olitalia, in quanto ad olio, non ha nulla da imparare.

Il fritto perfetto come al ristorante: asciutto e croccante dal gusto leggero

«Frienn è uno dei prodotti di punto di Olitalia, un olio da frittura dalla ricetta innovativa che permette di ottenere fritti di qualità professionale, croccanti e asciutti. È ottenuto da semi di girasole alto oleico coltivati e lavorati esclusivamente in Italia. La sua composizione, tutelata da un brevetto italiano, conferisce al prodotto proprietà uniche. La combinazione di olio di girasole ad alto contenuto di acido oleico e antiossidanti, garantisce elevata stabilità alle alte temperature, riduzione di fumo, schiuma e odore di fritto. Frienn rispetta il sapore originale degli ingredienti, senza trasferire colore e sapore ai cibi. Cibus è stata l’occasione per presentare il rilancio grafico della linea retial e la nuova confezione bag-in-box da 20 litri destinata al canale foodservice». Con un occhio vigile al gusto e alla salute del dell’ambiente. «Coripet, il consorzio volontario al quale Olitalia, prima impresa italiana del settore oleario, ha aderito, certifica la filiera di PET 100% riciclato che utilizziamo per la bottiglia da 1 litro di Frienn destinata al canale retail: un’operazione che permette di risparmiare circa 5 milioni di bottiglie di plastica vergine».

L’Acetaia Giuseppe Cremonini e le sue novità

Dall’olio all’aceto, all’interno dello stand Olitalia, spazio anche per l’Acetaia Giuseppe Cremonini con la sua nuova brand identity. A presentare gli aceti di birra, di pera e di grani antichi, Marco Pilenga, Sales Director Acetaia Giuseppe Cremonini. «Con l’obiettivo di intercettare un consumatore giovane, uso alla sperimentazione, abbiamo voluto andare oltre il concetto di aceto balsamico e, lavorando sulle materie prime e sul processo di fermentazione, anche grazie alla preziosa collaborazione degli chef, abbiamo lanciato questi nuovi aceti fermentati. La voglia di innovare non si è fermata qui. La linea “Dulcis in agro” è infatti un condimento agrodolce a base di aceto di vino e arricchito da succo e polpa di frutta. Completamente naturale, con il 50% di succo e polpa di frutta, contiene naturalmente zuccheri. Perfetto per un tocco innovativo in cucina: quello all’albicocca, ad esempio, è ideale per una cheese cake, quello al fico è ottimo coi formaggi, quello alla fragola si sposa perfettamente con le carni e gli arrosti. Grazie ad un lavoro intenso condiviso con APCI, l’Associazione Professionale Cuochi Italiani, siamo riusciti a valorizzare il prodotto e a lanciare questa nuova categoria di prodotti».

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