Largo Consumo 05/2021 - Notizia breve - pagina 4 - 1/3 di pagina - Paola Risi
Oleificio Zucchi: «Connesse alle piantagioni di olio di palma ci sono problematiche ambientali e nutrizionali»
Commenti dei lettori alla riflessione apparsa sulla copertina del 2/2021
Secondo il report dell’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile la percentuale di olio di palma certificato, utilizzato dall’industria alimentare italiana, è del 92% mentre l’utilizzo di altri oli vegetali scarsamente certificati, come ad esempio l’olio di girasole, raggiunge a malapena il 4,5%.
Poiché le certificazioni internazionalmente riconosciute dovrebbero rappresentare una guida sicura, circa la sostenibilità ambientale dei vari oli vegetali in uso presso l’industria alimentare, perché molte aziende utilizzano invece nelle loro lavorazioni tipi di grassi vegetali dei quali, al momento, la sostenibilità ambientale non è garantita da alcuna certificazione o lo è solo in minima parte?
Risponde
Matteo Tassinari, Responsabile Divisione Bulk Oleificio Zucchi Spa
Alle problematiche ambientali connesse alle piantagioni di olio di palma se ne è da tempo aggiunta una legata alla sostenibilità nutrizionale che ha spinto industria, distribuzione e consumatori ad affidarsi sempre più a oli vegetali diversi. Una tendenza che non accenna a cambiare nonostante a oggi larga parte dell’olio di palma sia certificato come sostenibile