Officine storiche nuove a Livorno

Nel 1600 l’area poco fuori le mura della città di Livorno era un lazzeretto costruito dal granduca Ferdinando I di Toscana. Tre secoli dopo, ormai inglobato nel contesto urbano, l’ex lazzeretto era diventato uno dei più importanti cantieri navali italiani, che dava lavoro a migliaia di operai sfamando un’intera città. Centinaia di navi da guerra e mercantili commissionate da ogni Paese sono state varate all’interno dei cantieri navali di Livorno, fino alla svolta del 2003 con l’acquisto da parte di Azimut Benetti, che ha deciso di concentrare le aree produttive e finalizzarle alla costruzione di megayacht. In questo modo si avviava anche la riqualificazione urbana dell’area, prima con la restituzione alla città del Palazzo Orlando e infine con la realizzazione del waterfront multifunzionale situato nel porto antico della città e oggetto di un intervento di rigenerazione urbana promosso dalla Società Igd Siiq, nell’area delle ex Officine storiche del cantiere.