24/07/2024
- Notizia breve - Redazione di Largo Consumo
famiglie

Nestlé dà 3 mesi di congedo parentale ai neopapà

Nestlé dà 3 mesi di congedo parentale ai neopapà

L’82% dei neopapà o secondi caregiver del Gruppo Nestlé, in Italia, ha beneficiato di “Nestlé Baby Leave”, il congedo di 3 mesi retribuito al 100%, che l’azienda ha introdotto dal 2022.

Secondo gli ultimi dati INPS, il 64% dei neopapà sceglie di usufruire dei 10 giorni di congedo previsti dalla legge.

Del resto, il Gruppo Nestlé è stato il primo, in Italia, nel 2012, a concedere due settimane di congedo di paternità. Nel 2008, Nestlé è stata anche la prima azienda a offrire ai genitori la possibilità di portare i figli in ufficio durante la chiusura delle scuole con l’iniziativa “90 Giorni”, che garantisce per 6 settimane consecutive un’assistenza completa ai bambini durante le ore di lavoro. Nel solo 2023, ha contribuito anche al pagamento di 27 rette di asilo nido per i figli dei suoi collaboratori.

Anche la salute non è trascurata. Tra le novità nel 2024, grazie al rinnovo del contratto integrativo siglato con i sindacati, c’è un servizio di telemedicina gratuito. Questa attività si aggiunge al pacchetto di misure per la tutela della salute che Nestlé offre già ai suoi dipendenti e che include uno sportello di supporto psicologico, visite mediche di diverso tipo e un programma di prevenzione oncologica.

«Siamo convinti che la crescita della nostra azienda sia fortemente connessa al benessere di tutte le persone che lavorano, direttamente o indirettamente, con noi e, per questo, ci dedichiamo a migliorare la qualità della vita degli individui e delle comunità in cui operiamo», ha dichiarato Marco Travaglia, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Nestlé in Italia.