Maggiori svalutazioni per l’avvio di imprese

Nel 2020, a causa del Coronavirus, le società italiane dell’indice Stoxx Europe 600 hanno evidenziato un deciso aumento delle svalutazioni (impairment) dell’avviamento, per un valore aggregato di 2,4 miliardi di euro contro i 200 milioni del 2019. Tanto che l’impairment dell’avviamento delle 40 aziende dell’indice Ftse Mib è risultato pari 3,8 miliardi di euro, in significativa crescita rispetto al valore registrato nel 2019 quando il totale aveva raggiunto gli 0,2 miliardi di euro. Si tratta del valore più elevato registrato dalle imprese del Ftse Mib da quando sono iniziate le rilevazioni, nel 2014. Per intenderci, l’impairment test verifica che le attività in bilancio siano iscritte a un valore non superiore a quello effettivamente recuperabile. A fare questi calcoli è Duff & Phelps, divisione di Kroll, provider globale di servizi e prodotti digitali relativi alla valutazione, alla governance, alla gestione del rischio e alla trasparenza.