Largo Consumo 9/2024 - Notizia breve - Pubblicato on line
Loacker festeggia i suoi 100 anni puntando su comunicazione e qualità
Quella di Loacker è una realtà aziendale che, di fatto, rappresenta una vera e propria case history consolidata: nata 100 fa come impresa familiare, dal piccolo negozio di pasticceria situato a Bolzano, oggi, Loacker è diventata un brand affermato a livello mondiale. Attualmente, l’azienda simbolo del wafer e di altri prodotti a base di cioccolato è presente in oltre 100 Paesi, tra i quali spiccano USA, Canada, Cina, Germania e Arabia Saudita, annovera un fatturato globale che supera i 435 milioni di euro e prevede di chiudere il 2024 con un totale ricavi di 465 milioni, evidenziando una crescita pari a circa il +7% rispetto all’anno precedente, crescita trainata, in particolare, dai mercati esteri. I numeri si confermano consistenti: leader di mercato in Italia nella categoria dei wafer, distribuiti in 1 miliardo e 700 milioni di confezioni singole in 110 Paesi tramite una rete composta da 135 partner.
In occasione della recente conferenza stampa dello scorso 2 ottobre, tenutasi a Milano e volta a festeggiare i 100 anni di storia, Ulrich Zuenelli, executive chairman, ha sottolineato che “il 25% del business è generato nel nostro Paese, dove il marchio ottiene un grado di awareness pari al 96% e circa 6,5 milioni di famiglie consumano regolarmente i prodotti Loacker, mentre il restante 75% è prodotto in ambito internazionale, dove l’Europa, escluso l’Italia, in valore, rappresenta il 10%”.
Inoltre, Zuenelli ha puntualizzato: “Fuori dai confini dell’Unione Europea, i nostri principali mercati sono i Paesi del Medio Oriente, la Cina, i Paesi Apac (Asia Pacifico) e gli Stati Uniti, aree geografiche che consentono a Loacker di detenere una global market share riferita al prodotto wafer pari al 4,5%”.
Loacker è anche presente con 5 caffetterie monobrand (Loacker Café) localizzate nell’area altoatesina. Un’attenzione costante rivolta sia alla qualità dei prodotti che alle nuove esigenze del mercato svolge un ruolo centrale nella strategia di mercato targata Loacker, azienda che, proprio di recente, ha scelto di intensificare le attività di comunicazione, aumentando del +40% il budget per l’advertising e predisponendo un’apposita campagna già in corso dallo scorso 8 settembre e che durerà fino al 16 novembre sui canali televisivi, mentre sul versante on line durerà fino al 31 ottobre. Oltre a ciò, a partire dal 3 novembre fino al 7 dicembre, sui canali digitali sarà diffuso anche uno spin-off della campagna finalizzato a promuovere e a evidenziare ulteriormente la bontà dei prodotti Loacker grazie all’utilizzo di selezionati ingredienti di alta qualità.
A margine dell’evento, Andreas Loacker, vice chairman and managing director innovation, ha sottolineato: “Da 100 anni, qualità e sostenibilità sono il nostro duplice obiettivo. Lavoriamo molto per portare in equilibrio le ricette e il gusto. Per noi, poi, la sostenibilità inizia sia nei nostri siti produttivi dove puntiamo sempre a ottenere un miglioramento continuo tanto che già negli anni’70 siamo già partiti con il recupero energetico. Oltre a ciò, ci impegniamo sul versante dell’agricoltura sostenibile, risparmiando acqua e non utilizzando pesticidi. Crediamo che la sostenibilità sia un agire costante e un continuo processo”. Poi, Loacker ha aggiunto: “Puntiamo sulla sostenibilità pensando al recycling delle materie prime e anche del packaging: infatti, nella nostra gamma, abbiamo i monoprodotti la cui confezione si può riciclare agevolmente. Siamo e vogliamo essere un’azienda e un brand che agisce con responsabilità sia verso i consumatori che nei confronti dell’ambiente”.
A seguire, Roberto De Lucca, head of marketing Italy, riferendosi alle attività di comunicazione, ha dichiarato: “Rispetto alla parte internazionale di Loacker, in Italia, abbiamo anticipato tutte le attività del centenario che sarà nell’aprile del 2025, anno in cui festeggeremo 100 anni di storia”. Poi, passando alla performance d’impresa, De Lucca ha aggiunto: “Il primo semestre 2024, abbiamo iniziato un importante recupero dei volumi e delle vendite a valore. Il nostro è un consumatore ancora è molto legato al nostro brand e alla qualità dei nostri prodotti.
Siamo certi che, nel 2025, la nostra campagna basata su un nuovo approccio anche di comunicazione ci aiuterà a conquistare anche le nuove generazioni. La categoria del dolciario annovera due tipi di consumatori: polarizzando al massimo, si tratta degli alto consumanti e dei consumatori occasionali. Pertanto, la nostra sfida è premiare e soddisfare i nostri consumatori fedeli, ma anche conquistarne molti altri sul punto di vendita grazie alle nostre proposizioni di prodotto”.
Testo e foto di: Marco Mancinelli