30/05/2022
Largo Consumo 5/2022 - Approfondimento - pagina 98 - 1 pagina - Redazione di Largo Consumo
Prestiti

Le Pmi pensano al futuro

Le Pmi pensano al futuro

Le piccole e medie imprese italiane nel 2021 hanno diminuito la propensione a chiedere finanziamenti a carattere emergenziale, per affrontare la crisi economica dovuta alla pandemia. I prestiti, utilizzati nel 2020 soprattutto per tamponare la mancanza di liquidità e per pagare i dipendenti e i fornitori, nel 2021 sono serviti soprattutto per investimenti (rinnovo del magazzino, assunzioni, formazione personale, e-commerce, acquisto strumenti e software). Lo rileva il quarto osservatorio Piccole imprese italiane di Credimi, oggi il più grande digital lender per le Pmi in Europa, con oltre 1,9 miliardi di euro di finanziamenti erogati dall’inizio dell’attività e 83.000 richieste di finanziamento presentate da piccole e medie imprese italiane.

Percorsi di lettura correlati