24/03/2025
Largo Consumo 3/2025 - Approfondimento - pagina 28 - 6 pagine - Maurizio Acerbi
Fiere

La catena del valore nell’industria alimentare

La catena del valore nell’industria alimentare

Un interessante rapporto, dal titolo Rapporto sull’agroalimentare italiano, stilato da Ismea, ci aiuta a capire le catene del valore della filiera di quell’industria alimentare che ha chiuso il 2024 (dati Federalimentare) con una crescita tendenziale del +1,8%, con un rimbalzo quasi speculare rispetto al -1,6% del 2023. Partendo già da alcuni highlights allargati all’intera filiera agroalimentare, ogni 100 euro spesi dal consumatore, per esempio, per l’acquisto di prodotti agricoli freschi, 7 euro è l’utile degli agricoltori contro i 19 euro del commercio e trasporto. Per i prodotti alimentari trasformati, invece, l’utile scende a 1,5 euro per gli agricoltori (sempre ogni 100 euro spesi da chi acquista) contro l’1,6 euro dell’industria alimentare.

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TUTTOFOOD Milano, Grissinbon, Clas, nielseniq, caravita riccardo, Vimercati Simona, Osservatorio Immagino Gs1 Italy, Debalini Giovanni, Rho Fiera Milano, Studio Impresa, Gruppo Di Martino, Norscia Antonio, Dolfin 1914, Lucchetti Manuel, Erriu Roberto, Ismea, Assolatte, Federalimentare, Coldiretti, Istat, Nomisma, Carrefour, Fiere di Parma, Cibus, Anicav, Eurostat, Petti, La Doria, Iperal, Italian food, Anuga, Italmopa, Basko, Surgital, Olympus, Ferraioli Diodato, Farchioni Olii, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Farmo, Veronese Guido, Gruppo Poli, Crai Secom, Rummo, Gruppo Amadori, Gruppo Sogegross, Uniontrade, Rognoni Francesca, Cellie Antonio, Farchioni Giampaolo, AiBi, Cecchi Enrico, Olympus Italia, Boccadamo Giulia, Petti Pasquale, Vangelisti Valter, Rongoni Simondavide, Bino Andrea

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