Imballaggi: Italia virtuosa nel riciclo

Secondo l’ultimo rapporto Conai, il nostro Paese non rientra tra le nazioni continentali a rischio raggiungimento degli obiettivi di riciclo previsti dalla Commissione Ue nella relazione dell’8 giugno 2023. Le proiezioni ad oggi disponibili, infatti, prevedono per l’Italia così il raggiungimento dei valori fissati al 2025 per tutte le filiere dell’imballaggio, come un posizionamento più che positivo in vista degli ulteriori target al 2030. Nello specifico delle differenti filiere materiche, il riciclo effettivo di acciaio, il cui target al 2025 è stato fissato al 70% dall’Ue, nel 2023 ha raggiunto la quota dell’80,6%, con previsioni all’anno di riferimento dell'83% di pack riciclato sul totale immesso. Ancora più virtuosa si è dimostrata la filiera del legno: con un obiettivo di riciclo posto al 25%, il consuntivo 2023 ha visto la quota del pack effettivamente riutilizzabile raggiungere il 62,7%, con proiezioni parimenti lusinghiere per la chiusura del biennio ulteriore (65%). È la filiera della carta, invece, ad aver raggiunto il tasso di riciclo più elevato: 81,2% nel 2023 con proiezioni al 2025 dell’88%, a fronte di un obiettivo di riciclo comunitario fissato al 75%.