24/05/2021
Mercato & Imprese 2021 - Approfondimento - pagina 4 - 3 pagine - Fabio Massi
Scenari

Il ruolo del canale fisico nel post pandemia

Il ruolo del canale fisico nel post pandemia

In poco più di un anno la pandemia e le misure adottate per contenere i contagi sono state determinanti per modificare le abitudini e i comportamenti d’acquisto dei consumatori. Il mondo del retail, di conseguenza, ha dovuto agire in fretta per adattare le proprie strutture e le proprie attività ai cambiamenti in atto, accelerando soprattutto sul canale on line in tutte le sue varianti. Allo stesso tempo i punti di vendita fisici, a causa dei provvedimenti restrittivi, delle chiusure e del distanziamento sociale, hanno subito contraccolpi non soltanto in termini di vendite, ma anche nel peso e nell’importanza che fino all’inizio del 2020 avevano mantenuto nel customer journey. Per comprendere meglio il valore che il canale fisico sta avendo e potrà avere in questo scenario di mercato sempre più complesso e in continua evoluzione sono state qui raccolte le testimonianze del presidente e dei vicepresidenti di Retail Institute Italy, l’associazione punto di riferimento del retail in Italia e promotrice della cultura e della crescita del settore nella sua globalità. Come spiega Marco Zanardi, presidente di Retail Institute Italy e partner di Beready, fino al 2019 il peso delle vendite nel mondo era sostanzialmente pari al 90% nel canale fisico e al 10% in quello digitale. Poi durante l’emergenza Covid l’on line ha mostrato una grande accelerazione e, a seconda dei settori, ha guadagnato tre, quattro o cinque punti in percentuale, mentre i negozi tradizionali hanno subito un forte rallentamento, anche se oggi rimangono ancora un canale importante.