26/11/2024
Largo Consumo 11/2024 - Approfondimento - pagina 41 - 1 pagina
Metalli

Il rally di oro e rame

Il rally di oro e rame

Il prezzo dell’oro, bene rifugio per eccellenza, tocca i massimi storici passando da un minimo di 1,98 dollari l’oncia dei mesi scorsi a un massimo di 2,59 dollari l’oncia delle scorse settimane. Da inizio anno il metallo prezioso ha aggiornato un record dopo l’altro, guadagnando circa il 25% ed essendo uno dei migliori performer tra le principali materie prime. La sua quotazione non dipende solo dalle estrazioni. Anzi, buona parte del valore di mercato è determinata da componenti finanziarie e geopolitiche. Come per esempio l’accumulo di oro da parte delle banche centrali negli ultimi 18 mesi dai solidi flussi d’investimento asiatici, dalla robusta domanda dei consumatori e dalle persistenti incertezze geopolitiche. Per esempio la Cina che, in oltre 20 anni, dal 2000 al 2022, ha ampliato le proprie riserve auree ufficiali di circa 50 milioni di once. Nel giro degli ultimi 18 mesi (quindi dopo l’esplosione del conflitto, da ottobre 2022 ad aprile 2024) le ha aumentate di 10 milioni di once, accelerando nettamente gli acquisti.

Argomenti

Citati in questo articolo:
World Gold Council, Ivanhoe Mines, Chinese Smelter Purchasing Team, Cspt, Agenzia di Previsione Economica, Federal Reserve