Il neuromarketing del vino

Più di 9 consumatori su 10 scelgono un prodotto perché è a portata di mano, in base alla sua immagine, alle informazioni immediatamente visibili – ovvero fra 8 e 12 secondi – e al packaging. Per questo l’etichetta, soprattutto quando si parla di vini, assume un ruolo strategico. In pochi centimetri quadrati deve condensare l’essenza del marchio, raccontare la storia del prodotto e caratterizzare il bene sullo scaffale. Pochi centimetri spesso determinano il successo o l’insuccesso di un vino e per questo devono essere studiati in ogni particolare. Così è nata l’idea di applicare il cosiddetto neuromarketing alla scelta dell’etichetta giusta. A occuparsi di questo aspetto è SenseCatch, società di ricerca e consulenza specializzata nell’applicazione delle neuroscienze e della human behaviour al marketing. L’obiettivo è portare innovazione nel marketing, sviluppando un proprio...