24/03/2021
Largo Consumo 03/2021 - Approfondimento - pagina 34 - 2 pagine - Maria Letizia Mele
Vino

Gli sviluppi di Caviro

Gli sviluppi di Caviro

Il 2020 si è concluso con un +10% per Caviro, la più grande cooperativa vitivinicola italiana. Nata nel 1966 a Faenza, ha una base sociale di 27 cantine e 12.400 viticoltori distribuiti, oltre che in Emilia- Romagna, anche in Veneto, Toscana, Marche, Abruzzo, Puglia e Sicilia. Tra i suoi vini, il marchio più noto è Tavernello, il primo vino in brik italiano, ma produce anche altri 7 brand per il largo consumo e 8 per la ristorazione. Il fatturato consolidato 2020 di Caviro ha raggiunto i 362 milioni di euro, con un utile di esercizio di 4,4 milioni, un risultato dovuto, in parte, proprio alla pandemia, che ha fatto salire il consumo casalingo di vino e alcolici: nella grande distribuzione italiana, le vendite sono aumentate in un anno del 3,8% a volume e del 4,4% a valore. La cooperativa ha confermato la propria posizione al vertice per quota di mercato, sia a volume sia a valore, con una crescita del 4,2% di Tavernello, che domina il segmento brik con il 35%.

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Citati in questo articolo:
Equalitas, Caviro, Amazon, Hera, Marescotti Benedetto, Dalle Vigne, Leonardo da Vinci, Caviro extra, gerardo cesari, enomondo

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