Largo Consumo 1/2024 - Approfondimento - pagina 16 - 7 pagine - Marco Mancinelli
Food Made in Italy: più resilienza e sostenibilità
Nel comparto agroalimentare, secondo le analisi Ismea, il trend inflativo ha indotto i consumatori a ridimensionare gli acquisti di una parte cospicua di prodotti: si ristruttura il carrello della spesa a vantaggio di quei prodotti caratterizzati da un costo inferiore (ci si orienta maggiormente verso carne suina e prosciutto cotto a scapito di carne bovina e pesce), ma senza declinare il ricorso a prodotti di rapido consumo, quali sostituti del pane, merendine, ortaggi quarta gamma, prosciutto e formaggi industriali. I dati confermano che il settore agroalimentare è sempre più orientato verso un significativo grado di multifunzionalità, che si evidenzia anche in una presenza più marcata nelle imprese con attività connesse di imprenditori giovani (19% contro il 9% del totale) e di donne (23% in imprese con attività connesse e, addirittura, 41% all’interno delle fattorie didattiche). A crescere è il processo di digitalizzazione, che si attesta al 61,7% (contro il 15,8% totale).