25/10/2022
Largo Consumo 10/2022 - Notizia breve - pagina 11 - 1/2 pagina - estrapolazione - Nicoletta Ferrini
Le indagini di Largo Consumo: Retail sales

D’Angelo (Ce.Di. Sigma Campania): «La tecnologia richiede progetti strutturati»

D’Angelo (Ce.Di. Sigma Campania): «La tecnologia richiede progetti strutturati»

L’invasività delle nuove tecnologie digitali ha modificato, anche per il mondo della distribuzione, l’approccio alla gestione delle informazioni e il contributo delle stesse alle scelte strategiche del management. L’immensa fruibilità di dati è un’opportunità per approfondire la conoscenza del mercato, ma può diventare un paradosso, secondo Giuseppe D’Angelo, Direttore generale di Ce.Di. Sigma Campania, piattaforma che governa la supply chain per 180 supermercati affiliati Sigma in Campania, Lazio, Abruzzo e Basilicata. «Per ottenere risultati dall’implementazioni di nuove tecnologie, specie per lo sviluppo dei mercati, occorrono progetti strutturati. Per esempio, nel mondo del retail si è dato impulso alla costruzione di un dialogo “smart” con il consumatore, orientando le scelte operative in base alle capillari informazioni che oggi si possono ottenere dall’implementazione di tecnologie digitali. A mio parere, il mondo del retail paga l’assenza di progetti strutturati che intervengano su tutto il modello tecnologico di supply chain che sono in molti casi obsolete e ancorate a logiche superate, ma sulla cui base si vorrebbero poi implementare le nuove tecnologie “digital”, con risultati non in linea con le aspettative».

Argomenti

Citati in questo articolo:
Di.Tech, Caruso Antonino, Fuochi Paola, Crai Secom Bertaccini Umberto, Economy Scelgo, D’Angelo Giuseppe, Sigma, Coop Liguria, Largo Consumo, Conad Adriatico, Basko, Realco, Lenzi Franco, Ce.Di. Sigma Campania, Gruppo Sogegross, Ecu, Stanghetta Federico, Clavarino Giovanni, Di Felice Valter

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