15/11/2022
11/2022 - Notizia breve - Paola Piovesana
CONSUMI

Cresce e piace il canale Discount

Cresce e piace il canale Discount

Il canale Discount cresce e piace.

 Sempre più italiani scelgono di fare la spesa al Discount: una crescita che non si arresta anche nei primi mesi dell’anno.

Non è solo una questione di prezzi competitivi: oggi anche i target più evoluti e gli appassionati di Food frequentano sempre di più queste insegne.

Dalle nuove abitudini di acquisto post-pandemiche alla digitalizzazione, dall’attenzione alla sostenibilità alla crescita dell’inflazione: tanti sono i fattori che negli ultimi anni hanno modificato i comportamenti dei consumatori nella spesa del Largo Consumo.

Secondo i dati GfK Consumer Panel questo cambiamento di contesto ha premiato il canale Online, i Drugstore e soprattutto i Discount - mentre tutti gli altri canali hanno visto una contrazione negli ultimi due anni.

La crescita dei Discount è un fenomeno che interessa il nostro Paese già da qualche anno e che non si è arrestato neppure durante il periodo della pandemia.

A luglio 2022 i Discount hanno raggiunto una penetrazione dell’85,3% delle famiglie italiane.

Tante le ragioni che stanno dietro al successo crescente dei Discount: dall’apertura di tantissimi nuovi punti vendita agli investimenti in comunicazione, dalla promozionalità all’evoluzione dell’assortimento con l’inclusione di Brand affermati ma anche di prodotti internazionali o di nicchia, difficili da trovare altrove.

Sicuramente - rispetto a qualche anno fa - non è più solo il prezzo competitivo a caratterizzare l’offerta di queste insegne: un riposizionamento che emerge chiaramente dall’analisi dei consumatori che oggi fanno la spesa al Discount e il prezzo non è sicuramente il primo fattore nella scelta del punto vendita.

A scegliere sempre più spesso – rispetto al passato – di fare la spesa su questo canale sono infatti i Food Lover (4,2 milioni di italiani, un target prevalentemente femminile e moderno, con conoscenze e competenze elevate in cucina), i Food Player (4,4 milioni di italiani, un target giovane, evoluto e prevalentemente femminile che ama sperimentare in cucina, con un occhio alla linea e alla sostenibilità) e gli Urban Taster (8,8 milioni di italiani, un target più adulto, cittadino e con risorse elevate, che ama la sperimentazione e la convivialità).

Nell’analisi del percepito dei consumatori italiani, in sintesi, i Discount continuano a mostrare performance più positive rispetto al resto della GDO, sia in termini di visibilità che di propensione.

Tutto ciò a conferma della forza attrattiva dei Discount nel contesto odierno.

Qui la ricerca approfondita.