06/07/2022
Largo Consumo 06/2022 - Approfondimento - pagina 102 - 2 pagine - Robert Hassan
Ricerche

Come è cambiato il welfare aziendale

Come è cambiato il welfare aziendale

Un’indagine di Welfare index Pmi, su un campione di 6.000 imprese, evidenzia che il 43,8% delle aziende italiane hanno offerto presìdi di prevenzione e servizi diagnostici, tra i quali tamponi e test sierologici. Molte di esse hanno ampliato i servizi sanitari già disponibili o ne hanno creato di nuovi: il 25,7% delle aziende ha esteso le coperture assicurative e il 21,3% ha offerto prestazioni sanitarie a distanza, come servizi di consulto medico o psicologico. È stato rilevante il cambiamento affrontato per adeguare l’organizzazione del lavoro, aumentando la flessibilità oraria e i permessi (per il 35,8% del campione intervistato), così come l’impegno economico a sostegno dei dipendenti: il 38,2% ha erogato bonus, aumenti temporanei delle retribuzioni, integrazioni alla cassa integrazione, e il 39% ha sviluppato in modo innovativo la formazione, introducendo soluzioni digitali. Una quota più limitata di aziende, circa il 7%, ha sostenuto le famiglie nell’assistenza agli anziani, nella cura dei figli e nelle spese scolastiche...

Nell'articolo:

Grafico - LE INIZIATIVE DI WELFARE IN RISPOSTA ALL’EMERGENZA SANITARIA
(quote % di imprese)

Tabella - COME L’EMERGENZA HA CAMBIATO IL SIGNIFICATO DEL WELFARE AZIENDALE PER DIMENSIONI, SETTORI E LIVELLI DI WELFARE (quota % di imprese molto + abbastanza d’accordo, 2020-2021)

Grafico - COME L’EMERGENZA HA CAMBIATO IL SIGNIFICATO DEL WELFARE AZIENDALE (quote % di imprese molto + abbastanza d’accordo, 2020-2021)

Grafico - PROSPETTIVE DEL WELFARE AZIENDALE A MEDIO TERMINE (PROSSIMI 3-5 ANNI), QUOTA % DI IMPRESE