Burro: prezzi alle stelle e produzione in calo

Aretè ha diffuso gli highlight più significativi sugli andamenti dei mercati delle principali commodity agrifood. Secondo le analisi Areté i prezzi del burro in UE consolidano un marcato trend rialzista. Sulla piazza di riferimento tedesca di Kempten, da inizio anno le quotazioni hanno segnato un +50%. A settembre è stato toccato un record storico di oltre 8 €/Kg, circa +80% rispetto alle quotazioni di settembre 2023. L’ammanco di offerta, in un contesto di domanda rigida si conferma il principale fattore rialzista. Le consegne di latte in UE, che nel primo semestre dell’anno hanno registrato cali in importanti aree produttive (Irlanda -6%, Olanda -2% e Germania -0,3%), continuano ad essere rallentate da dinamiche strutturali e congiunturali. Alle politiche di riduzione delle emissioni, ai rincari dei costi produttivi e agli eventi meteo sfavorevoli si somma la diffusione in UE della “bluetongue”, malattia infettiva dei ruminanti che si è trasmessa soprattutto in Germania e Olanda e che si sta diffondendo anche in altri paesi produttori di latte come Belgio e Italia.

Nell'articolo:

• Il prezzo del burro all’altro capo del mondo