Bottiglie a minor impatto sui consumi

Gli operatori del settore del comparto del vino e degli alcolici sono alla ricerca di approcci innovativi per il risparmio energetico e l’introduzione di soluzioni che riducano l’impatto ambientale. La principale fonte di energia utilizzata per la produzione è l’elettricità (oltre il 90%). Le risorse fossili vengono impiegate soprattutto per i processi termici come, per esempio, l’imbottigliamento, ma rappresentano meno del 10% del consumo totale di energia. Il 45% dell’energia consumata riguarda in particolare i processi di fermentazione. Il consumo di elettricità di un sistema produttivo di vino e alcolici può variare da 3 a 25 kWh/hl a seconda delle dimensioni dell’azienda.