- Notizia breve - Redazione di Largo Consumo
Bene i dati dell’inflazione, ma futuro incerto secondo Confcommercio
I recenti dati Istat delineano un quadro congiunturale in cui è complicato individuare con chiarezza la direzione in cui si muove la nostra economia, secondo una nota dell’Ufficio Studi Confcommercio.
Migliora la fiducia delle imprese, anche se “solo alcuni operatori dei servizi di mercato (turismo e comunicazione) guardano con ottimismo ai prossimi mesi”.
Cala quella delle famiglie, con preoccupazioni sull’occupazione.
“Attese – prosegue la nota - che al momento sembrano in contrasto con il permanere, anche a luglio, di dinamiche positive sul versante del mercato del lavoro”. Si è, infatti, superata la soglia dei 24 milioni di persone occupate. “L’occupazione dipendente mostra, però, per il secondo mese consecutivo, un calo coinvolgendo anche la componente stabile del lavoro”.
Il rallentamento dell’inflazione ad agosto è in linea con l’eurozona, assieme alle previsioni di un allentamento della politica monetaria. “Elementi che contribuiranno a migliorare le prospettive di famiglie e imprese con favorevoli riflessi sui consumi e investimenti”, conclude l’Ufficio Studi.