29/09/2022
Largo Consumo 9/2022 - Approfondimento - pagina 60 - 2 pagine - Paola Piovesana
Prima infanzia

Baby food in calo, ma cresce il bio

Baby food in calo, ma cresce il bio

Soffre il mercato del baby food per il calo delle nascite. Il settore degli alimenti per l’infanzia risente non tanto delle scelte del consumatore, quanto della carenza di consumatori stessi, per un progressivo e costante calo della natalità degli ultimi 10 anni, intorno al 36%, che nel 2021 pare aver raggiunto minimi storici. Secondo il report Istat sugli indicatori demografici 2021, infatti, le nascite in Italia sono state al minimo storico con 399.400 nati, -1,3% rispetto al 2020. Gli alimenti a base di cereali e gli altri alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia fino a 3 anni (baby food) sono disciplinati da varie direttive Eu, soprattutto per i prodotti destinati ai primi mesi di alimentazione (svezzamento), oltre che per i prodotti di proseguimento. 

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Citati in questo articolo:
NL New line ricerche di mercato, Fanciulli Filippo, Soverino Carmen, Istat, Coop Italia, Disney, Mipaaf, Mellin, Plasmon, Amazon Fresh, Statista, Qberg

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